Romanzo popolare di Lucia Guida
Romanzo popolare di Lucia Guida, sua terza opera di narrativa, questa volta edita da Amarganta giovane realtà editoriale.
Romanzo popolare è l’ultima opera di narrativa firmata dall’autrice foggiana Lucia Guida targata
Amarganta ( 174 pp, 12,48 € brossura 2,49€ e-book).
Siamo nella Pescara degli anni ’60 infatti il lettore attento coglierà particolari riconducibili all’Italia di quegli anni.
Da subito capiamo che la storia è una di quelle narrazioni al femminile, che però nulla ha a che vedere col melenso.
Maria e Teresa , le due protagoniste, sono donne complesse, diverse e tramite le pagine scritte
dalla Prof.essa Guida il lettore non solo ne conoscerà i sentimenti e pensieri, ma ne comprenderà il legame
che è quello dall’amicizia, nata dal rapporto di vicinato e dalla condivisione delle rispettive infelicità…
Maggiore pathos è dato inoltre dal narratore esterno a punti di vista alternati.
Inubbiamemente ci troviamo di fronte ad un’opera che non ha il solo scopo di intrattenere, ma di
indurre chi legge ad una riflessione su svariati temi tre fra tutti: il tradimento e le violenze domestiche e l’amicizia.
I registri linguistici che l’autrice usa sono certamente alti, forse un po’ troppo e tutta questa formalità sicuramente pregiovole a volte può deconcentrare il lettore. Talvolta il “mostrare” la narrazione non arriva del tutto al pubblico.
In conclusione mi sento di affermare che Romanzo popolare è una discreta opera di narrativa consigliato a chi cerca una lettura da cui far nascere riflessioni intense e importanti su temi che sono sempre e comunque attuali.
Un plauso va alla cura editoriale del testo è bello vedere che sempre più piccole realtà editoriali sono in grado di regalare al pubblico testi ben curati e interessanti.
Ultimo avviso al lettore: non fatevi ingannare dalla copertina romantica questo libro di romantico
ha poco e non parla solo al pubblico femminile anzi forse è esattamente il contrario