Recensione de”La ricamatrice di segreti” di Kate Alcott
Oggi viaggiamo e leggiamo con La ricamatrice di segreti di Kate Alcott
Informazioni Generali
Autore: Kate Alcott
Titolo: La ricamatrice di segreti
Editore: Tre60
Pagine: 400
Prezzo:: 9.90€-copertina rigida-
6.99€(ebook)
Articolo non presente su IBook store
Sinossi eBooktrailer
Oceano Atlantico, 14 aprile 1912. È stata una bugia il biglietto che ha permesso a Tess di salire sulla nave più lussuosa del mondo, diretta in America: stanca di passare le giornate a cucire per pochi spiccioli e dotata di uno straordinario talento come ricamatrice, la ragazza ha trovato il coraggio di avvicinare Lady Lucile Duff Gordon e, mentendo sulla propria identità e sul proprio passato, ha convinto la celebre stilista ad assumerla come cameriera personale. Adesso, davanti a lei, si apre un mondo che sembra uscito da una fiaba: saloni maestosi, tavole imbandite, cabine sfarzose e, soprattutto, sontuosi abiti di velluto cangiante, pizzi raffinati, sete pregiate… Eppure, in quei pochi giorni di viaggio, non sono soltanto la magnificenza e la ricchezza a stupire Tess; ben più sconvolgenti, infatti, sono gli sguardi e le parole di Jim, l’umile mozzo che ha fatto breccia nel suo cuore. Proprio come, di lì a poco, un iceberg farà breccia nell’«inaffondabile» Titanic…
Commento
Ed è così che ho trepidato, aspettato e letto capitoli in anteprima ed alla fine, quando l’ho avuto tra le mani l’ho divorato, l’atmosfera dei primi del ‘900, mi ha avviluppato portandomi ora nella provincia Francese,ora sul Titanic e poi a New York. La storia che l’autrice racconta è una storia di speranza, quella speranza che fa muovere Tess, la protagonista, spingendola alla ricerca di un futuro migliore, o meglio di quel futuro forse non migliore, ma più adatto a sé. Tutto questo insieme a uno stile ricercato, ma mai pedante, capace di creare quel giusto grado di empatia con il lettore, senza mai cadere in qualcosa di troppo arzigogolato e di difficile comprensione; in questo libro che parte da una buona ricostruzione storica,utilizzando anche personaggi realmente esistiti, si può intuire o forse ancor meglio capire cosa spingeva i nostri nonni allora e spinge i nuovi migranti oggi ad intraprendere lunghi ed estenuanti viaggi, alla ricerca di nuove opportunità.
La lettura procede fluida e spedita si arriva alla fine e si dice<<Di già?>>
Un ottimo libro, un buon esordio, sia letterario che editoriale ( Tre60 è un nuovo marchio editoriale della GEMS); infatti la scrittrice è riuscita a ricreare l’atmosfera da sogno che il Titanic portava con se,tenendo ben presente, anche la tragedia; così ha fatto anche per il sogno americano, raccontando anche il rovescio della medaglia; ricordando alla fine che solo chi ha speranza e audacia può farcela.
Una puntina di rammarico che mi ha lasciato l’amaro in bocca e gli ha fatto perdere mezzo voto…La scelta sentimentale di Tess ,Io volevo Jack!
Giudizio

Sono in procinto di iniziarlo Desy e dalla tua recensione mi incuriosisce ancora di più!!
Io ho amato questo libro <3