
Il nome della madre è il nuovo romanzo scritto da Roberto Camurri per NN Editore.
Dopo due anni si torna a Fabbrico, quel paesino dell’Emilia Romagna che abbiamo imparato a conoscere in A misura d’uomo.
E ancora una volta Camurri ci racconta con estrema semplicità una storia complessa: una storia di famiglia, d’amore, sofferenza e crescita.
Sì, perché è questo che fa l’autore fabbricese usando la quotidianità scava nell’animo umano lasciando i lettori a interrogarsi sul senso della vita stessa.
Ci racconta del rapporto tra genitori e figli, attraverso Ettore e Pietro i due protagonisti, padre e figlio, ma anche grazie a Livio ed Ester i nonni materni di Pietro.
Stesso legame, ma significato differente: il primo emblema di aspettative, speranze e paure; il secondo sinonimo di rimpianto.
I personaggi sono individui realistici in cui il lettore può immedesimarsi con estrema facilità; ma la conferma della cifra stilistica di Camurri si ha nella sua capacità di rendere “tangibile”,reale e costante la presenza di un personaggio che potremmo definire virtuale (ossia che c’è, ma che non si vede), quello della madre appunto.
Tutto questo Camurri lo fa con uno stile semplice e raffinato con pochissimi cambi di registro e l’usuale assenza di discorso diretto.
Fabbrico stessa, come già accaduto nel precedente lavoro dell’autore, diviene un attore silente ma necessario per lo svolgimento delle vicende narrate.
E le descrizioni di questo borgo emiliano, richiamano nella forma quelle che Cassola prima e Haruf poi fanno delle proprie ambientazioni.
Ne Il nome della madre inoltre vi sono alcuni rimandi al già citato romanzo d’esordio, ciò non fa che aumentare il senso di familiarità e comfort di chi legge.
In conclusione mi sento di affermare che non solo Il nome della madre è un ottimo secondo romanzo, ma anche che iscrive il suo autore, Roberto Camurri, tra i migliori scrittori emergenti degli ultimi di dieci anni.
Il nome della madre , Roberto Camurri pp.174 euro 17,00
Ringrazio NN Editore e Roberto Camurri per la copia autografata del romanzo
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