Due verticale di Jeff Bartsch
Due verticale di Jeff Bartsch, una storia di enigmistica e amore nell’America degli anni ’60
Due Verticale di Jeff Bartsch, un amore a schema libero è un romanzo edito dalla Nord, in libreria dal 14 aprile scorso. ( 324 pp, cartonato con sovraccoperta 16.60 € acquistabile qui , e-book 9.90 € ndr).
Gli Stati Uniti d’America degli anni ’60 fanno da sfondo all’intera vicenda di Stanley Owens e Vera Baxter due ragazzi appassionati da sempre di enigmistica. I due, infatti, si conoscono a una gara di ortografia, le cosidette spelling bee, e da quel momento in poi nascerà un’amicizia che li accompagnerà fino al giorno in cui Stanley farà a Vera una strana proposta.
Jeff Bartsch racconta questa storia con uno stile scorrevole, forse leggermente lento, mescolando però sapientemente un registro linguistico colloquiale al linguaggio tecnico-settoriale tipico dell’enigmografia. La narrazione in terza persona a punti di vista alternati regalano al lettore una visione completa degli eventi.
Altrettanto completi, complessi e ben caratterizzati sono tutti i personaggi della storia, individui ben delineati tanto da permettere a chi legge di entrare in empatia con essi.
Due verticale di Jeff Bartsch è un romanzo che a mio avviso si colloca benissimo anche tra quelli cosìddétti di formazione sia per i temi affrontati sia per la modalità con cui vengono trattati.
In conclusione mi sento di affermare che Due verticale di Jeff Bartsch è un buon esordio narrativo dal sapore nostalgico che ad un primo impatto può spiazzare a causa di uno stile poetico, ma che piano piano si farà strada in voi regalandovi piacevoli momenti di svago e perché no riflessione.
Lo consiglio non solo agli adolescenti, agli amati delle parole crociate, dei rebus degli anni 6o, della prosa dal sapore poetico, dei film in Tecnicolor, ma anche a chi ricerca una storia originale che sia appunto a schema libero e quindi capace di sorprendere.