Draconis Cor di Alessia Piccolo Recensione n.29
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La copertina del libro |
Autrice: Alessia Piccolo
Titolo: Draconis Cor
Saga:Draconis Cor Vol.I
Editore:GDS
Collana: Aktoris
Pagine: 172(cartaceo) 208( edizione ebook)
Anno di pubblicazione: 2012
Prezzo: 13.50 €(brossura);
-1.49€ (e-book formato Epub) su Ibs,
-2.99€(ebook mobi )su Amazon
Codice ISBN:978-88-97587-82-2
Sinossi
Quando la saggezza dei draghi non ha confine possono accedere eventi unici e senza tempo. In un regno in cui l’anima di ognuno può andare perduta, un’antica profezia darà nuove speranze ad un popolo che sta ormai per essere sopraffatto. Tre ragazzi come tanti non sospettano nemmeno di far parte di una storia cominciata molti anni addietro. Le loro vite saranno stravolte dall’arrivo di un bambino a cui orde di nemici danno la caccia. Insieme verranno trascinati in un’avventura che li costringerà ad allontanarsi da tutto quello che hanno di più caro e da ogni certezza. Una lacrima di cristallo dai poteri magici sconosciuti celerà la chiave di questo mistero, ma da dove arriva? Cosa nasconde? E proprio quando crederanno di essere arrivati, il viaggio avrà inizio...
Draconis Cor è l’esordio letterario di Alessia Piccolo giovane geometra veneta.
Che ha deciso di stupire tutti andando contro tendenza, in un momento infatti in cui la maggior parte degli attori pesca a piene mani nel repertorio dell’Urban fantasy, Alessia ha deciso di “tornare alle origini” ispirandosi al fantasy più classico.
Trasportando così il lettore in un mondo immaginario, dove draghi, cavalieri e maghi sono gli assoluti protagonisti. Un’opera senz’altro adatta ad un pubblico giovane, ma perché no, anche a quegli adulti che desiderano tornare bambini e perdersi in una fantastica avventura.
Il tema centrale di tutta l’opera è certamente il viaggio, viaggio di formazione e scoperta che i quattro protagonisti affronteranno senza non poche difficoltà, imparando sulla propria pelle che cosa significhi essere un adulto.
La lettura procede senza intoppi grazie ad uno stile per nulla elaborato, ma certamente non infantile che a tratti ricorda quello di una favola.
La trama poi è avvincente e ben congegnata, mi sono piaciuti particolarmente in momenti in cui venivano rievocate leggende locali.
Invece per quanto riguarda i personaggi avrei preferito una maggiore attenzione nella loro caratterizzazione, che ho trovato appena accennata, così come la descrizione paesaggistica, capisco ed ho già sottolineato altrove come sia difficile l’invenzione di un mondo fantastico per lo scrittore, ma ciò non toglie che una qualche descrizione in più avrebbe a mio avviso facilitato l’immedesimazione con i personaggi.
Nonostante questo un personaggio secondo me è destinato a entrare in modo indelebile nel cuore dei lettori: il piccolo Efram, fulcro di tutta la vicenda, che in sé racchiude la spontaneità e la spensieratezza tipica dei fanciulli, ma anche enorme coraggi e determinazione.
Per concludere possiamo affermare che il romanzo di Alessia Piccolo è certamente un buon lavoro, un esordio promettente, con qualche piccola pecca , come qualsiasi lavoro d’esordio, ma comunque capace di instillare in chi lo legge la voglia di tornare bambino e in questi ultimi il bisogno di continuare a volare sulle ali della fantasia.
Giudizio:
Recensita da Letture al contrario il
13 dicembre
.
Un romanzo d’esordio che conduce in un mondo fantastico
Un buon esordio letterario che permette ai grandi di tornare bambini e a questi di vivere un’avventura indimenticabile
.
Voto:
3,5
Per dirti che apprezzò molto questa tua opera di recensione, non sei mai banale ne' troppo generosa con i voti… a quando la feroce critica del mio romanzo?
A presto 🙂
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Carissima Giorgia , mi fa piacere che apprezzi il mio lavoro, per il tuo romanzo quando vuoi. La mia mail la trovi nei contatti
un sorriso