Deceptio di Pietro Macchiarella -Recensione-

Articolo a cura di Désirée Pedrinelli

Buon proseguimento d’anno,

Letture al contrario  torna anche nel 2014 per aiutarvi a scoprire il  mondo  degli autori  esordienti /emergenti italiani  e così  oggi  voglio parlarvi  di  un romanzo, che ho scoperto sul finire dell’anno passato: Deceptio, di Pietro Macchiarella , giovane e valente professionista di origine  triestina che con  questo legal thriller  fa il suo  esordio  nel mondo letterario italiano.

Titolo: Deceptio -L’inganno-
Serie : Deceptio (vol.1)
Autore:Pietro Macchiarella
Casa editrice: Parallelo45
Collana : Terzo Grado
Data di pubblicazione: settembre 2013
Numero di pagine: 239
Costo cartaceo: 12.00€
Prezzo e-book: e-book non previsto
ISBN:9788898440115

Trama
Un fondo d’investimento fantasma e movimenti finanziari sospetti diventano oggetto di studio ed un’occasione di carriera per Ludovico, giovane avvocato milanese. Improvvisamente un apparente suicidio complica tutto. Ludovico si ritrova catapultato in un mondo privo di etica, con persone avide e senza scrupoli. Sullo sfondo una Milano piena di stranezze e di contrasti, travolgente e colorata, ma anche fredda e spietata. Intorno a lui uno studio legale dove regna la competizione, ma in cui non mancano personaggi fuori dal comune. Un legal thriller avvincente che fa tremare il mondo della finanza trascinando il lettore tra anomale “casualità” e complotti da Milano a New York, passando per l’Asia.

Recensione
Quando  si parla di legal-thriller  il nome   che  più  facilmente si associa  a questo genere letterario è  sicuramente John Grisham.
Ecco, mettetelo  un attimo da parte,perché Pietro Macchiarella  al genere dà una sua personale impronta, facendolo diventare  qualcosa  a  sé stante.
E questo  si nota fin da subito, in quanto l’autore inizia  Deceptio con  un incipit particolare, ossia con il ritornello di una canzone ( E come dentro un film  di Luca Barbarossa, ndr); si sa   quanto l’utilizzo  di canzoni  in un testo narrativo possa portare a deconcentrare il lettore, eppure  il giovane autore triestino   lo fa  così semplicemente che riesce ad ottenere l’effetto  contrario, perché   in un attimo ci si ritrova semplicemente risucchiati nel mondo moderno e ordinato del giovane e brillante avvocato Ludovico Nitti .
Questo con la complicità della  narrazione in prima persona ( è difatti  lo stesso Ludovico  a raccontarci  la sua storia) porta colui che legge a provare sin dal principio una forte empatia.
Quest’ottimo inizio è poi supportato da uno stile narrativo lineare,  asciutto, ma non  scontato, infatti lo scrittore in più occasioni riesce a rendere  semplici i difficili concetti economico- finanziari necessari per l’intreccio.
Ho trovato poi le descrizioni paesaggistiche  realistiche, ma anche poetiche grazie al sapiente utilizzo  che lo scrittore fa delle metafore.
I personaggi di Deceptio sono tutti molto ben delineati, con profili psicologici- caratteriali  ben costruiti, anche le dinamiche interne di un grande studio legale sono ben  descritte, inoltre Macchiarella  riesce  a far  emergere dalle pagine il loro lato umano.
La trama  è come  tutto il resto ben congegnata, l’aspetto poliziesco è presente, crea suspense, come  solo i grandi maestri sanno fare senza però eccedere con le situazioni adrenaliniche, vi è poi una componente  sentimentale ben descritta, per nulla smielosa che si intreccia perfettamente con il resto della storia.
Due ultime considerazioni  vanno fatte in merito alla copertina e alla cura  del progetto editoriale: la prima è un’opera contemporanea di Marco Tamburro, artista italiano affermato che sicuramente contribuisce a far notare il romanzo quando questo è a scaffale; mentre la seconda denota la buona capacità  di selezione  che hanno molte piccole realtà editoriali, anche se spesso esse sono penalizzate dalla mancanza di fondi che impediscono di seguire un testo e il suo autore a trecentosessanta gradi.
 In conclusione posso  affermare che Deceptio di Pietro Macchiarella  è un buon esordio, consigliato agli amanti del genere, ma anche ai neofiti e per quanto mi riguarda aspetto l’autore al banco di prova del secondo romanzo.

Giudizio :


Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.