Bianco e nero parte I – Il potere dei draghi di P. Marina Pieroni:Le recensioni

Articolo a cura di G.Borgato e  D.Pedrinelli


Titolo:Bianco e nero parte I – Il potere dei draghi.
Serie :Cronache dalle Terre di Arret vol.1
Autrice:P.Marina Pieroni
Casa editrice: youcanprint -piattaforma selfpublishing
Data di pubblicazione: Maggio 2013
Numero di pagine: 349
Costo cartaceo: 15.90€
Prezzo e-book: 2.68€
ISBN: 9788891106797 (Cartaceo)

Sinossi:
E se il principe non fosse azzurro? Ma nero come la notte?
A questa domanda si troverà a dover rispondere Serenia, giovane principessa delle Terre di Arret.
In un mondo che è fuori dal tempo conosciuto …
In un mondo che è fuori dallo spazio conosciuto …

Arret è una terra dove la magia è scomparsa da venti lunghi anni, e con essa anche i draghi. Nessuno lo ricorda, ad eccezione di poche persone particolarmente dotate, che hanno tentato di celare tutti gli indizi e tutti i riferimenti.

La principessa Serenia vive una vita abbastanza tranquilla, finché sarà costretta a fare i conti con il ruolo che ricopre. Gilbert il principe nero, bello e tenebroso, sceglierà proprio lei come sua sposa, nonostante lei tenti di evitare il matrimonio a tutti i costi.
Ma la loro unione non sarà certo di miele. E’ chiaro alla ragazza che suo marito nasconde un terribile segreto, ma impiegherà diverso tempo per scoprire di cosa si tratta.
Fin quando, ad un certo punto, si libereranno i poteri dei draghi rimasti assopiti…

Da quel momento la scena cambia completamente. Serenia sarà costretta a vagare per le Terre di Arret per trovare il suo vero io.
La magia si insinuerà nel mondo pian piano, fino a dirompere con grande forza.

Le Terre di Arret si apriranno davanti agli occhi dei lettori, che lo vedranno attraverso gli occhi della protagonista, tra duelli di spada e magia, folli cavalcate e anche un pizzico di ironia.
Note di colore vengono pennellate qua e là per le pagine, e la musica è la vera protagonista di alcune scene significative.
Una curiosità: pur essendo un racconto ambientato in un mondo fantastico, vengono nominati elementi reali e personaggi realmente esistiti, come Beethoven, i fratelli Grimm, il Bernini e altri.

La recensione di Giulia Borgato




Bianco e nero parte I – Il potere dei draghi è ambientato nel mondo di Arret, terra nata dalla fantasia dell’autrice e ispirata al mondo immaginario in cui amava perdersi quando era bambina. L’atmosfera che si respira è medievaleggiante, anche se gli abiti e le dimore, soprattutto dei nobili, fanno pensare a tempi a noi più prossimi.
Le terre di Arret sono divise in due grandi regni, il Regno Bianco e il Regno Nero, che si sono spartiti, più o meno equamente, il dominio. Accanto a questi grandi schieramenti esistono piccoli ducati i cui governanti aspirano a un potere più grande.

A capo del Regno Nero c’è il principe Gilbert che, nel tentativo di placare definitivamente i dissapori tra i reami, sceglie come sposa Serenia, una delle tre principesse del Regno Bianco.
Serenia non ha mai condotto una vita consona alla figlia di un sovrano e non nutre alcun interesse per il matrimonio ma nonostante questo è costretta ad accettare la richiesta di Gilbert.
In principio il loro rapporto, fatto di violenze e di abusi risulta per lei quasi insopportabile, ma quando il principe è costretto a confessarle la sua natura di demone vediamo la loro relazione cambiare. Ora che sa la verità Serenia si fida del marito e la loro unione si rinsalda al punto che il loro amore sprigiona un’energia tale da risvegliare l’antica magia che sembrava scomparsa per sempre.
Descrivendo l’evolversi di questo rapporto, l’autrice mette in discussione quella che all’inizio sembrava una certezza, e cioè la netta divisione tra bene e male.

Anche la struttura del romanzo richiama la divisione tra bene e male, infatti P. Marina Pieroni divide il suo libro in due blocchi. Il primo blocco è dedicato all’amore tra i due protagonisti, il secondo invece è la descrizione di un viaggio che i personaggi compiono sia fisicamente, sia dentro sé stessi.

Lo stile dell’autrice è semplice e scorrevole e nei dialoghi vengono utilizzati termini tipici del linguaggio parlato.
Ci sono alcune imperfezioni (è giusto ricordare che Bianco e nero parte I – Il potere dei draghi è un romanzo auto pubblicato), ma non tali da compromettere né la comprensione della trama né la piacevolezza della lettura. Sono inoltre sicura che la Pieroni ci riserverà delle sorprese strepitose nella seconda parte!

Giudizio:

La recensione di Désirée Pedrinelli
Bianco e nero parte I – Il potere dei draghi  è l’opera prima di P.Marina Pierioni , che con la sua penna ci  accompagna in un mondo immaginario le Terre di Arret nella  quale mescola elementi fantasy con elementi medioevali ed altri ancora più moderni, come ad esempio  la presenza di chiusure lampo; tutto questo  potrebbe far storcere il naso a chi come  me è amante dell’epic fantasy  classico, ma  shock iniziale a parte direi che il risultato finale è un romanzo, originale, fresco e stimolante.Sì, perché la scrittura di questa autrice italiana è lineare,per nulla ridondante.(Buono  e suggestivo è  l’attacco del secondo capitolo, ndr).
La trama come ho  accennato prima è abbastanza originale, essa si basa principalmente sulla dicotomia  tra bene e male ed è ben congegnata.
 I personaggi hanno tutti una propria  personalità ben definita, tanto da sembrare quasi  reali.
L’ambientazione pur essendo  frutto della fervida immaginazione  della scrittrice è descritta con dovizia di particolari,che permettono al lettore di ricostruirla facilmente usando la propria immaginazione.
Infatti, i capitoli sono scorsi velocemente sotto i  miei occhi, anche se  l’utilizzo di espressioni  tipiche del linguaggio parlato hanno a mio avviso abbassato un poco il livello stilistico. Vi sono anche delle imperfezioni,ripetizioni, che però nel complesso non rovinano eccessivamente la qualità dell’opera.
In conclusione mi sento  di poter affermare che l’esordio letterario della Pieroni è senza dubbio nato sotto buoni auspici, che però dovranno trovare  conferma  nei suoi futuri lavori.

Giudizio:
Voi conosce l’autrice? La leggerete diteci la vostra.

Articoli simili

Un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.